QUALCOSA MI DISTURBA


Il Potere esecutivo di una organizzazione pubblica è il potere conferito a chi compete la funzione di attuazione delle decisioni e delle scelte effettuate dagli organi deliberanti (le Leggi).

 

Nello Stato, è il Governo a rappresentare il potere esecutivo; nelle regioni, la Giunta.

 

Pertanto, al Governo compete attuare le Leggi deliberate dal Parlamento.

 

Vero è che l'iniziativa delle leggi appartiene a ciascun membro delle Camere e agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale, ivi compreso il Governo, ma a decidere sarà sempre il Parlamento (i rappresentanti del Popolo), con le procedure dell’iter parlamentare (Commissioni, discussioni, emendamenti, etc etc etc, fino alla promulgazione e alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale). Perché -non mi stancherò mai di ricordarlo-  l’articolo 70 della Costituzione recita: “LA FUNZIONE LEGISLATIVA È ESERCITATA COLLETTIVAMENTE DALLE DUE CAMERE.”

 

TUTTO CIÒ PREMESSO

 

non vi sembra che RIFORME COSTITUZIONALI CHE RIGUARDINO ESSENZIALMENTE IL GOVERNO non dovrebbero essere di iniziativa governativa?

 

Non c’è un conflitto di interessi?

 

Insomma, è normale che -a carte già distribuite- il giocatore che ha le carte migliori chieda (con arroganza) di alzare la posta, o di cambiare le regole?

 

Perchè con arroganza?

 

Perché la Meloni convoca i Parlamentari per discutere di ciò a Palazzo Chigi (sede del Governo) e non in Via della Scrofa 39, sede di Fratelli d’Italia (ex sede del Movimento Sociale, poi di Alleanza Nazionale), luogo nel quale la padrona di casa ed i suoi ospiti avrebbero pari dignità.

 

Perché la Meloni pretende la regia di questo incontro, e ne detta l’Agenda. Perché la riunione si tiene a casa sua, a Palazzo Chigi.

 

Non è, ciò, di per sé, già un palese conflitto di interessi?

 

Mi aspettavo, dai leader dei partiti convocati, altrettanta perplessità di quella che provo io.

 

Ma forse la esterneranno oggi, in sede di riunione. Chissà!

 

Credo che questa faccenda disturbi anche il Presidente Mattarella, garante del rispetto della nostra Costituzione, che non è certo violata, oggi, dal punto di vista tecnico, ma che riceve -secondo me- uno sgarbo che non merita.

 

Buona giornata a tutti.

 

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