L'ARROGANZA DEI GOVERNANTI ITALIANI PENALIZZA I GOVERNATI
Raffaele Fitto è un esponente di Fratelli d’Italia, partito del gruppo politico europeo ECR, la destra radicale (estrema) del Parlamento Europeo, gli eurorealisti antifederalisti.
Come può il Governo italiano proporlo per la carica di vice presidente esecutivo della Commissione Europea?
Il fatto che l'Italia abbia diritto, in quanto paese fondatore, e seconda manifattura europea, ad un ruolo di prestigio, non cambia la realtà dei fatti, e non cambia la legge, che prevede che la Commissione debba ottenere la fiducia del Parlamento Europeo; senza la quale non può entrare in carica.
Ma la maggioranza del Parlamento si è già (informalmente) espressa; non voterà la fiducia ad una Commissione con Vice Presidente Esecutivo Raffaele Fitto, rappresentante di un gruppo politico che dichiara di essere contrario al federalismo europeo.
E quindi? Perché questa arroganza, questa prosopopea degli italiani (in realtà della Meloni)?
Giorgia Meloni antepone l'interesse del suo partito a quello del Paese. Sa benissimo che se proponesse un altro nome (solo per citare qualche nome: Tajani? Gentiloni? Renzi? e se chiedesse a Draghi?) otterrebbe subito luce verde.
Ma si incaponisce, aumentando l'isolamento suo e dell'Italia.
È un comportamento incomprensibile; e sciocco; perché se anche dovesse vincere questo scontro, si sarebbe creata un mucchio di nemici, che gliela (ce la) farebbero pagare.
È giunta l'ora di sostituire questo Governo con uno che riesca a risolvere i problemi del Paese, invece di crearne di nuovi.
Buon fine settimana a tutti!
