SALVINI: “PER COLPA DEI GIUDICI CI SARÀ IL CAOS”

 


Di nuovo, e per l’ennesima volta, il Vice-Presidente del Consiglio mostra la sua anima di sovversivo; nel senso che vuole sovvertire le regole della Costituzione di questo Paese,  che sancisce che lo sciopero è uno dei diritti fondamentali di cui godono i lavoratori.

Il Ministro Salvini, poi, dimostra anche di non conoscere le leggi che regolamentano l’esercizio del diritto di sciopero, tant’è che i Giudici del Tar del Lazio, competenti, hanno sospeso l’ordinanza di precettazione emessa da Salvini, che riduceva a 4 ore le 24 previste dallo sciopero.

Perché il problema di Salvini, e della Destra di Governo, è esattamente questo: non hanno capito (ignoranti?), o non vogliono capire (sovversivi?), che compito del Governo è eseguire (Potere esecutivo) quello che il Popolo, attraverso i suoi rappresentanti in Parlamento, delibera ed esprime con le Leggi (Potere legislativo). E compito dei Giudici (Potere giudiziario) è quello di far rispettare le leggi, condannare chi compie atti illeciti e risolvere le controversie (che è quello che ha fatto il TAR del Lazio, competente nella vicenda dello sciopero odierno).

Per concludere: sovranità popolare, diritti inviolabili, solidarietà e uguaglianza.

Ma Salvini è quello che, mojitato, chiese “i pieni poteri”, al Papeete beach di Milano Marittima, facendo cantare l'inno di Mameli alle cubiste della spiaggia.

Ma Salvini è quello che dichiara di aver difeso i confini dell’Italia, non autorizzando allo sbarco la Open Arms, ma che non comprende (o non vuole comprendere) i confini tra la politica ed il Diritto, e credo che i giudici di Palermo, venerdì prossimo, il 20 dicembre,  gli dimostreranno quanto si sbaglia.

 

Ma ciò che mi indigna più di tutto è la manfrina, la lagna, la tiritera, la solfa, la sceneggiata di questo governo e dei media leccac . . o, utili propagandisti, che fanno da megafono alle bugie matricolate, mascherate con iperboliche attestazioni di stima, di questa gentarella da pochi soldi e da meno ancora voti, però arrivati -legittimamente- al governo.

Ma questa è la Democrazia, gente. La miglior forma di governo possibile. Vecchiotta, certo bisognosa di leggeri aggiustamenti, ma pur sempre la miglior forma di governo.

 

Buon fine settimana a tutti, gente,

belli e brutti,

galantuomini e farabutti!

 


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