DI GUERRE E DI INFAMITÀ

La bozza del contratto pre-decisionale tra Stati Uniti e Ucraina, contrassegnato come “Privileged & Confidential” e datato 7 febbraio 2025, presentata da Trump a Zelensky.


  • Stati Uniti ed Ucraina costituiranno un fondo di investimento congiunto per garantire che “le parti ostili al conflitto non traggano beneficio dalla ricostruzione dell'Ucraina”. Un protettorato economico americano sull'Ucraina, insomma, che protegga Kiev dai saccheggi russi, traendone tutto il beneficio possibile.
  • L'accordo riguarda principalmente il "valore economico delle risorse naturali dell'Ucraina", che include “minerali, petrolio, gas, porti e altre infrastrutture”, e, in generale, eventuali altre risorse.

[NdR: come può un accordo internazionale contenere una condizione ineludibile così generica?].

  • L’accordo sarà regolato dalla legge dello Stato di New York, senza considerare i principi di conflitto di leggi.

[NdR: come può un accordo internazionale essere regolato dalle leggi dello Stato di New York ?].

  • Gli Stati Uniti riceveranno il 50% dei proventi derivanti dall'estrazione delle risorse naturali ucraine e la stessa percentuale sul valore finanziario delle "nuove licenze rilasciate a terzi" per la monetizzazione futura delle risorse stesse. Inoltre, su tali entrate graverà un "vincolo" a favore degli Stati Uniti”

Una fonte vicina ai negoziati ha definito la clausola "prima pagate noi, poi date da mangiare ai vostri figli".

  • Gli Stati Uniti d’America avranno il diritto di prelazione sull'acquisto dei minerali esportabili per tutte le future licenze.
  • Gli Stati Uniti d'America godranno di immunità sovrana. Nel diritto statunitense, il governo federale, così come i governi statali e tribali, godono dell'immunità sovrana, nota anche come immunità governativa, dalle cause legali. I governi locali nella maggior parte delle giurisdizioni godono dell'immunità da ogni forma di causa, in particolare per illecito civile.

Il principio dell'immunità sovrana nella legge statunitense proviene dalla massima legale di common law inglese rex non potest peccare (il re non sbaglia mai).

  • Gli USA avranno il controllo di tutte le risorse naturali ucraine. A tal uopo, il fondo avrà il potere esclusivo di stabilire modalità, criteri di selezione e condizioni per tutte le licenze e i progetti futuri.

Rumors riferiscono che l’accordo in questione sia stato redatto da avvocati privati, e non da esperti dei dipartimenti statali degli Stati Uniti.

Nel plico cartaceo in questione manca un foglio (2 pagine), a dar retta alla numerazione delle pagine. Alla domanda, sorta spontanea: chissà cosa conterrà? la nostra fonte ha risposto che è in fieri la parte che riguarda il sollevamento della Russia da ogni responsabilità.

A parte il documento in questione, Trump ha ufficialmente dichiarato che l’Ucraina deve accettare di pagare 500 miliardi di dollari.

In una riunione con membri del GOP (Grand Old Party) come a Trump piace chiamare il Partito Repubblicano, il suo Partito, sembra aver dichiarato: “se queste condizioni verranno respinte, “consegnerò a Putin l’Ucraina su un piatto d’argento”. 

Trump sostiene che gli Stati Uniti hanno speso 300 miliardi di dollari per il conflitto, ma i cinque pacchetti finanziari approvati dal Congresso ammontano a 175 miliardi di dollari.

Non va dimenticato che 70 dei 175 miliardi sono serviti a pagare nuovi armamenti con i quali sono stati sostituiti armamenti consegnati all’Ucraina, che le Forze Armate USA avevano già in casa, e che queste armi sono state prodotte in USA.

Dei 105 miliardi residui, parte sono per beni e servizi militari, parte in prestiti, e parte per aiuti umanitari.

Ciò che vorrei precisare, insomma, è che a parte il fatto che il conto presentato da Trump all'Ucraina non è corretto, è l’approccio che è sbagliato.

Non stiamo parlando di danni di guerra dovuti alla fine di una guerra tra USA ed Ucraina, e persa dall’Ucraina. 

No. 

La guerra è stata ed è tra Russia ed Ucraina, non tra Stati Uniti d'America ed Ucraina.

Gli USA, consapevoli di prestare soldi ad un Paese in guerra, hanno prestato soldi all’Ucraina, aggredita dalla Russia.

E l’Ucraina ha il dovere di restituire questo denaro agli USA, ma lo farà non appena potrà.

Per il momento il problema dell’Ucraina è negoziare una pace con la Russia.

Se deve negoziare anche con gli USA vuol dire che ha un nuovo nemico, che è stata aggredita prima dalla Federazione Russa ed ora è minacciata dagli Stati Uniti d’America.

E se è così, per me è una vera e propria infamia.


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