TRUMP DICHIARA DI AVER VINTO LA GUERRA DEI DAZI CONTRO IL MONDO. BUGIARDO E IPOCRITA!
In realtà ha vinto la guerra contro i cittadini degli Stati Uniti d'America che dovranno pagare quei dazi. Che non sono altro che TASSE.
Ma Trump, ipocrita, disonesto ed imbroglione, li chiama dazi; e non usa nemmeno il termine esatto, che sarebbe custom duties (più riconoscibile dai cittadini statunitensi), ma tariffs, spacciandole per sanzioni contro gli europei imbroglioni che fino ad oggi si sono arricchiti a spese degli Stati Uniti d'America!
Non ha il coraggio di dire al popolo che gli USA hanno uno sbilancio commerciale di 343 miliardi di dollari l’anno; 48 con l’Europa e 295 con la Cina, e che ciò significa dover tirar fuori dalle riserve [ormai esaurite], o stampare dollari, per pagare questo importo [ma così il dollaro usa perde valore].
Né può sperare davvero -come dichiara- che il sistema industriale statunitense si rimetta a produrre in un anno o due, tanto più a prezzi più bassi di quelli cinesi, o di qualità migliore di quella europea.
E allora -deve aver pensato Trump- siccome gli americani [come li chiama lui] sono pieni di risparmi, se vogliono continuare a mangiare parmigiano reggiano originale, invece che ‘parmesan’, e a bere Brunello di Montalcino, invece che vino californiano, e girare in BMW invece che in Ford, etc etc, dovranno tirar fuori i soldi per pagare queste eccedenze della bilancia commerciale. Almeno fino a quando non ci inventeremo un sistema per incassare diversamente questi soldi per pareggiare i conti.
Credo che abbia pensato a terre rare in Ucraina e/o Groenlandia, alla vendita di armi, o di energia, o di servizi; insomma, qualunque cosa, pur di portare in pari la bilancia commerciale.
A Trump servono, più o meno, 350 miliardi di dollari l’anno, per rimettere a posto i conti, e credo che pensi: A qualcuno, in qualunque modo, li devo prendere. Caxxo!
Buon fine settimana ed un abbraccio a tutti, amici che siete in montagna, o al mare, a mostrar le chiappe chiare, o a casa, a maledire il resto del mondo!
