L'ITALIA È UN PAESE OSTILE AGLI ANZIANI
da L’Avvenire di Enrico Negrotti A Padova forum di 600 esperti. Parla il presidente dell'Associazione di psicogeriatria, De Leo: da noi tassi di solitudine doppi rispetto ad altre nazioni europee. In un Paese che invecchia, come l’Italia, le condizioni delle persone anziane dovrebbero costituire una priorità, ma i dati dell’incidenza di patologie psichiche, che spesso hanno anche una ricaduta sul piano fisico, indicano che c’è molto lavoro da fare. «Purtroppo si tratta di un’emergenza oscurata in Italia», osserva Diego De Leo, presidente dell’Associazione italiana di psicogeriatria (Aip), il cui 25° congresso ha radunato per tre giorni a Padova oltre 600 specialisti. A incidere negativamente sulla salute degli anziani come fattore scatenante di molte malattie fisiche e psichiche, fino al suicidio, è la solitudine: aumenta il rischio di demenza del 50% e la pre-mortalità del 30% perché induce una maggiore predisposizione alle malattie cardiovascolari, al diabete, e ad altre...