L'ANARCOLIBERISMO AMERICANO NON FA PER NOI EUROPEI

 


L'anarcoliberismo USA non fa per noi europei. 

La nostra Storia -è un fatto- è cominciata diciassette secoli prima della vostra.

In questi diciassette secoli abbiamo inventato la Democrazia, quella vera, basata sui concetti ciceroniani di res publica e di populus.

In questi diciassette secoli ci siamo inventati le Istituzioni democratiche, tra cui lo Stato sociale, e Montesquieu scrive, nel 1748 (una generazione prima della nascita degli Stati Uniti d'America):

Chiunque abbia potere è portato ad abusarne; egli arriva sin dove non trova limiti. Perché non si possa abusare del potere occorre che il potere possa arrestare il potere.

Da lì nascono i tre Poteri su cui si fondano lo Stato italiano ed altri Stati europei.

Ma da Cicerone a Montesquieu ci sono voluti diciassette secoli.

A ricordare questi diciassette secoli di Storia noi europei abbiamo monumenti (che abbiamo conservato, e non abbattuto per costruire grattacieli); abbiamo, e conserviamo, capolavori dell'Architettura, della Pittura, della Scultura e dell'Arte in genere; e Poesia, e Musica; Cultura insomma. Civiltà. Che tuti i Popoli hanno, ma ognuno con (piccole o grandi) differenze.

Tutto ciò non è, e non vuole essere, una dichiarazione di una presunta superiorità, un atteggiamento di orgoglioso distacco o di ostentato disprezzo verso gli Stati Uniti d'America (nati, peraltro, da un crogiolo di razze, la maggior parte europee).

No.

Vuole solo spiegare come la pensiamo; come, perché, e in che cosa (poche cose, in fondo) siamo diversi da voi.

E perché, orgogliosamente, rivendichiamo un nostro modo di vedere alcuni aspetti della vita. 

Perché crediamo che ogni popolo debba essere sovrano, in alcune cose, e per alcune decisioni, rispetto agli altri.

Tutto ciò premesso, noi crediamo che la cooperazione e la collaborazione tra i Popoli siano fondamentali per raggiungere l'obiettivo -che crediamo essere anche vostro- di un mondo pacificato, prospero, dove c'è ne sia per tutti, e quindi, soprattutto, felice.

Uniti nella diversità. Ognuno con le proprie meravigliose diversità. 

Che è anche il principio su cui si basa la vostra repubblica federale.

E dunque?


Buon tutto a tutti.



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