PRESIDENZIALI USA -2
Oltre 53 milioni di cittadini usa hanno già votato.
Ogni Stato consente di votare prima del giorno delle elezioni, di persona o via posta (l’Alabama ha attivato la procedura postale fin dall'11 settembre).
La pratica del voto anticipato raggiunse numeri record durante la pandemia, alle elezioni del 2020, vinte da Joe Biden.
Tale tendenza, però, è rallentata negli ultimissimi anni, quando alcuni Stati (per esempio Georgia e North Carolina) hanno approvato leggi per rendere più difficile votare in anticipo.
Quella che sembrava, infatti, un buon sistema per riavvicinare i cittadini al voto e dimuire l'astensionismo, pur garantendo sicurezza e segretezza - le schede votate vengono riposte nelle urne ma non scrutinate fino all'election day - mostra il fianco ad operazioni di comunicazione poco chiare, se non illegittime, sfruttando gli exit poll. Mi spiego.
1. Nessun sistema elettorale (incluso quello italiano), può impedire ai sondaggisti di chiedere per chi ha votato al cittadino elettore che esce dal seggio, e a quel cittadino elettore di rispondere (dicendo la verità o mentendo). I sondaggisti, applicando certe formule statistiche, riescono così ad anticipare previsioni quando ancora le votazioni sono in corso.
2. Molti elettori tendono a concedere la loro preferenza al vincitore, o comunque a chi sta vincendo. Ciò premesso, il poter dichiarare che la parte politica A è in vantaggio, quando ancora devono votare milioni di cittadini, assicura la cattura di un certo numero di voti che altrimenti sarebbero andati alla parte politica B.
Infatti, in Italia, per esempio, è vietato ai sondaggisti pubblicare exit poll prima di un'ora dopo la chiusura delle operazioni di voto; anche se il vantaggio acquisibile sarebbe minimo, da noi, dati i tempi previsti per le operazioni di voto.
In USA, invece, la possibilità di votare con mesi di anticipo rende molto più proficue battute di caccia al voto. Poi c'è il fatto che l'America è grande; che ogni Stato ha una sua legge elettorale; che - volendo - è possibile diffondere notizie false celando l'identità di chi le diffonde; e per altri motivi ancora,
TUTTO CIÒ PREMESSO,
il fatto che Trump fosse sempre stato contrario al voto anticipato (sosteneva che il voto per corrispondenza non deve essere considerato valido) e che, invece, questa volta abbia invitato i suoi elettori a votare in anticipo, aggiunto ai comportamenti del candidato, spesso a dir poco disinvolti, con ciliegine finali di tutti i sondaggisti che - non essendo vietato, in USA, pubblicare exit poll prima della chiusura delle operazioni di voto - ne stanno pubblicando a raffica, fa aumentare la temperatura corporea di queste presidenziali, che, se paragonata a quella di un corpo umano, avrebbe già superato i 38 gradi centigradi, o se preferite i 100,4 gradi fahrenheit.
Seguono i dati attualmente forniti dai sondaggisti.
- Hanno già votato oltre 53 milioni di americani.
- Gli elettori che hanno già consegnato le schede sono più anziani, leggermente più bianchi e più repubblicani (il cambio di comunicazione della campagna elettorale?) rispetto a quattro anni fa.
- Cnn, Edison Research e Catalist, sostengono che i repubblicani rappresentano il 35% del voto anticipato nei 27 Stati in cui Catalist dispone di dati comparabili, rispetto al 28% registrato nello stesso periodo del 2020. I democratici, che a questo punto del 2020 rappresentavano il 45% del voto anticipato, ora rappresentano il 39% dei voti pre-elettorali.
- per entrare più nello specifico, in North Carolina -dice Cnn- i repubblicani rappresentano il 34% del voto pre-elettorale, 4 punti percentuali in più rispetto a questo punto del 2020. I democratici, invece, il 33%, 5 punti in meno di quattro anni fa.
Modalità diverse anche nella modalità di espressione del voto anticipato, in North Carolina.
Votazioni di persona: repubblicani 35% e democratici 33%.
Votazioni per posta: repubblicani 27% e democratici 36%.
- In Arizona: sul totale di coloro che hanno già votato: i repubblicani sono il 43% e i democratici il 35%.
Concludo.
Non è facile analizzare questi dati senza conoscere a fondo tutti i meccanismi del sistema elettorale statunitense.
In mezzo a tutto questo fumo, ho fiducia che il popolo americano troverà la strada migliore.
Per il momento, buona domenica a tutti.
