LA PIÙ GRANDE RAPINA DEL TERZO MILLENNIO: STANNO RUBANDO LA MONETA!
Perché tutto questo interesse di Trump & Co. per il mondo delle cripto valute.
Alcune doverose premesse:
- La politica monetaria statunitense è una delle componenti più importanti della politica economica di quel Paese.
- Lo è per tutti gli Stati al mondo, ma per loro (gli States) lo è molto ma molto di più che per gli altri, perché la loro moneta, il dollaro usa (usd) è la moneta di riserva di tutto il mondo, da quando, nel 1971, gli Stati Uniti dichiararono la fine della convertibilità aurea del dollaro, slegando la moneta dal metallo prezioso ed inaugurando una nuova fase dell’economia mondiale. Da allora il usd divenne ciò con cui confrontare tutte le altre monete del mondo; non più l’oro, ma il usd.
E mentre il valore di tutte le altre monete è determinato dal confronto con il usd, quello del usd è determinato dai twin deficit (i deficit gemelli):
a) il deficit della bilancia commerciale usa;
b) il deficit pubblico.
Pertanto, per proprietà transitiva, il valore di ogni valuta del mondo diversa dai dollari usa è determinato dai usa twin deficit.
Trump vuole ridurre:
- il deficit commerciale, con i dazi doganali, che potrebbero/dovrebbero limitare le importazioni (ma non pensa agli effetti negativi della contrazione del mercato interno sul terziario?)
- il deficit pubblico, col Dipartimento dell'Efficienza Governativa (il DOGE, Musk).
E vuole che la sua valuta (il dollaro usa) resti la valuta di riferimento per tutto il mondo.
E per essere certo di poter perpetuare questo potere vuole sganciare il usd dai twin deficit, approfittando di qualcosa di nuovo, di accattivante, di moda: le criptovalute. Venerdì prossimo (7 marzo) ha programmato un meeting per delineare sviluppi e normative del settore delle criptovalute, per far diventare gli States il Centro del Mondo delle Criptovalute.
A Trump non interessano, però, le criptovalute tradizionali, tipo Bitcoin, tipicamente speculative, che non potrebbero essere base per scambi correnti, ma le stablecoins, che hanno un valore agganciato al dollaro, essendo di fatto dollari sintetici, a parte leggerissime fluttuazioni.
Il bilancio di una stablecoin è semplice: in passivo ci sono i coins, in attivo un po' di liquidità in dollari e, soprattutto, miliardi di buoni del Tesoro degli Stati Uniti d’America, che di fatto diventerebbero moneta corrente, una moneta che, pur essendo virtuale, abbasserebbe (quasi ad annullare) i twin deficit; o almeno:
- il deficit commerciale pregresso;
- il deficit pubblico pregresso.
il tutto in un colpo solo, al massimo in uno o due bilanci.
Inondando il mondo con dollari sintetici, o virtuali che dir si voglia, perché di quelli veri, a deficit commerciale zero, non ne uscirebbero più; idem per il debito pubblico, se mantenuto al livello attuale.
Gli stablecoins nuova moneta mondiale, quindi?
Con una operazione tipicamente finanziaria? Un imbroglio, nient'altro che un enorme, squallido imbroglio?
Al servizio, in tutto il mondo, di tutti, belli e brutti, galantuomini e farabutti; trafficanti di armi e di droga, evasori fiscali, bancarottieri, politici e colletti bianchi corrotti e corruttori, e chi più ne ha più ne metta.
Perché restano cripto, criptate, nascoste.
La criminalità mondiale si troverebbe ad essere, di fatto, finanziatrice degli Stati Uniti d'America. Entrambi, buoni e cattivi, contenti.
E gli Stati Uniti d'America diventerebbero come una grande Isola della Filibusta, la mitica isola di Tortuga, entrata nell'immaginario collettivo come inespugnabile covo di pirati, filibustieri e bucanieri?
No.
Non ci credo.
Il popolo degli Stati Uniti d'America non può volere tutto ciò.
È fatto di donne e uomini che hanno fatto grande quel Paese con il loro lavoro, il loro ingegno, il loro coraggio, tanti sacrifici e tanta dignità!
Non permetteranno a gente che non sa cos'è l'onore di disonorare un passato di cui sono, giustamente, fieri.
Auguri con tutto il cuore, americani degli Stati Uniti d'America!
P.S.:
Solo a titolo di cronaca, il 17 gennaio scorso Donald Trump ha lanciato la sua personale moneta digitale $Trump (Official Trump).
