IL PANICO DELLE BORSE ITALIANE NON È GIUSTIFICATO PER TUTTI I COMPARTI
Sicuramente ci saranno tipologie di prodotti italiani che verranno penalizzati dai dazi trumpiani, ma non credo che ciò accadrà a quelli di cui invece sento tanto parlare: agroalimentare, moda, calzature, gioielleria, perché:
1. sono prodotti che è impossibile fabbricare negli States: il Parmigiano Reggiano e/o i prosciutti di gran qualità, con i loro bei marchi che li rendono riconoscibilissimi; la pasta; i capi di Cucinelli e/o di Luisa Spagnoli; le calzature; i gioielli di Bulgari, etc etc.
Chi oggi si può permettere di acquistare il lusso potrà permetterselo anche domani.
La maggior parte del valore degli oggetti di lusso sta nella loro rarità, o addirittura unicità, nella scarsa reperibilità, nel fatto che distingue i possessori di quei beni dalla massa, dal volgo.
Credo, insomma, che a certi prodotti i famigerati dazi non faranno danno. E porteranno, invece, tanti bei dollaroni nelle casse del Tesoro degli Stati Uniti d'America, senza che quel furbacchione (eufemismo) di Trump abbia mai parlato di aumentare le tasse ai suoi elettori, che però ad un certo punto si accorgeranno che gli indici di inflazione sono saliti. E allora saranno dazzi [non è un errore di ortografia!] per Trump.
2. noi paghiamo, al ristorante, in Italia, una bottiglia di buon Chianti Classico Riserva Gallo Nero ‘Il Grigio’ DOCG 2021 di San Felice dai 20 ai 25 €. Credo che il ristoratore la paghi 10-12 €.
Se ordiniamo la stessa bottiglia da Carmine’s in Times Square, a NYC, paghiamo 90 $ (oggi 82€), e credo che Carmine’s la paghi, all'importatore, 40-45 $.
E l’importatore -che non è certo uno con l’anello al naso- paga quella bottiglia non più di 12 € (13 $); su quei 13 $ si applicano i dazi (3,30 $); che porteranno il prezzo al ristorante a 93-95 $. E che -secondo me- non cambieranno i consumi dei cittadini statunitensi, né diminuiranno la quantità di bottiglie esportate dalla Toscana in USA.
Idem per la pasta, e gli altri prodotti di cui sopra.
Pertanto, e concludo, per alcuni nostri prodotti (di altri comparti -ribadisco- non so) credo non dovremmo preoccuparci granché.
Buon tutto a tutti.
