LEONE XIV, E LA SCELTA DI UN NOME
Una delle prime domande che ci si pone, quando viene eletto un nuovo Papa, è perché avrà scelto quel nome?
Io credo che abbia deciso di chiamarsi Leone XIV, per dichiararsi successore, negli intenti, di Leone XIII, il primo Papa nella Storia della Chiesa ad aver sollevato la questione operaia, ad aver parlato di orari di lavoro, di condizioni di lavoro, di sicurezza nei luoghi di lavoro, di lavoro minorile, di paghe, di diritto agli scioperi; e non solo. Anche di avidità dei padroni, di giustizia sociale, di dignità.
La Rerum novarum di Leone XIII è un'enciclica rimasta nella Storia dell’Europa e del Mondo.
La Storia assegna alla Seconda Rivoluzione Industriale (quella dell'elettricità, delle scienze chimiche e del petrolio), inizio nel 1870 e fine nel 1970.
La Rerum novarum di Leone XIII porta la data del 15 maggio 1891.
Per la prima volta colui che incoronava Re ed Imperatori si rivolge al mondo e parla di operai, di padroni, di lavoro e di giustizia sociale.
Io credo che Robert Francis Prevost abbia deciso di chiamarsi Leone XIV pensando di continuare il lavoro di Leone XIII, pensando che c’è ancora tanto da fare, in materia, e che la Chiesa debba occuparsene.
Buon lavoro, Santo Padre.
