NUBIFRAGI E BOMBE D'ACQUA

 


Chi, come il sottoscritto, ha avuto a che fare, per tanti anni, con i fenomeni della natura in mare, con perturbazioni atmosferiche di varia estensione e durata, caratterizzate da notevole violenza di vento e di pioggia, non può non essere curioso di manifestazioni similari in terra. Non foss’altro che per la presenza dello stesso suffisso: fragio (che, dal latino frangere, rompere, indica distruzione), presente sia in naufragio che in nubifragio.

Nelle più violente ondate di maltempo che hanno colpito il nostro Paese negli ultimi anni si è utilizzato il termine bomba d’acqua, un neologismo non ancora canonizzato nei sacri testi della meteorologia, che rende perfettamente l’idea di ciò che si verifica quando la pioggia raggiunge intensità eccezionali, a causa dei cambiamenti climatici che stanno determinando un notevole incremento di episodi piovosi brevi ma eccezionalmente intensi.

A volte la scienza è lenta nell’aggiornamento dei sacri testi.

Per indicare il tipo di precipitazione la meteorologia valuta, giustamente, l’intensità della pioggia, e non la quantità complessiva (perché è più violenta una precipitazione di 10 mm in 10 minuti di una di 100 mm in 24 ore) ma tale metodo rende difficile, ai non addetti ai lavori, la comprensione.

E comunque i testi di meteorologia non sono certo aggiornati, dal punto di vista della classificazione del fenomeno delle precipitazioni.

Per capire quanto sia opportuno ed urgente aggiornare tali sacri testi, segue la classificazione delle precipitazioni, in base all’intensità, attualmente in vigore:

Minore di 1 mm/ora

Pioviggine

Tra 1 e 2 mm/ora

Pioggia debole

Tra 2 e 6 mm/ora

Pioggia moderata

Tra 6 e 10 mm/ora

Pioggia forte

Tra 10 e 30 mm/ora

Rovescio

Oltre 30 mm/ora

Nubifragio

 

Già. Peccato che ultimamente capiti che si verifichino precipitazioni molto più intense di 30 mm/ora. Quanto più intense?

Ogni mese abbiamo precipitazioni che superano i 100 mm/ora (più del triplo del massimo)

Ogni anno abbiamo precipitazioni con picchi di intensità superiori a 500 mm/ora (più di 15 volte del massimo).

Insomma, definire nubifragio sia la precipitazione di 31 mm/ora che quella di 200, 300 o 500 mm/ora sembra quantomeno sciocco e decisamente molto ma molto poco scientifico, oltre che mediaticamente errato.

Buon fine settimana a tutti.


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