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Visualizzazione dei post da dicembre, 2024

UN PRESEPE DEL TERZO MILLENNIO

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  Il Presepe, la composizione plastica della Natività di Gesù, allestita in occasione del Natale. La grotta, o la capanna, la mangiatoia con Gesù Bambino, Giuseppe e Maria, il bue e l'asinello, i pastori, le pecore, gli angeli, e, per l'Epifania, i Magi. La più antica raffigurazione della Vergine con Gesù Bambino è raffigurata nelle Catacombe di Priscilla sulla Via Salaria a Roma, dipinta da un ignoto artista del III° secolo, all'interno di un arcosolio del II°. Nella tradizione bizantina la Natività di Gesù è raffigurata in una grotta, con la Vergine Maria distesa su un giaciglio, con il figlio nella mangiatoia, mentre San Giuseppe è raffigurato simbolicamente all'esterno, in disparte.  Il primo presepe scultoreo si ritiene sia quello di Arnolfo di Cambio nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. Giotto fu il primo pittore a raffigurare, a Padova, nella Cappella degli Scrovegni, una Natività più realistica, con dettagli naturalistici, seppur ancora legata ai canon...

PRESEPI E BUROCRAZIA

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Carissimi tutti,      che avete inviato foto, video, cori e musiche dei vostri meravigliosi presepi, ammiro ed anche invidio un poco (con affetto) i vostri talenti ed il vostro entusiasmo, ma mi sembra doveroso mettervi sull'avviso: non sono certo che voi abbiate rispettato le attuali norme, alcune scritte ed altre no, ma tutte cogenti. Perché viviamo tempi in cui laicità, inclusività e political correctness   imperano.  Ciò premesso, vi segnalo: 1. Dovrebbe essere esposto, ben visibile, un cartello con la scritta: "Il bue, l'asinello, le pecore, gli agnelli e i cammelli non hanno subito maltrattamenti". 2. Maria dovrebbe avere un atteggiamento fiero, e non dimesso. Non deve proporre l’immagine di una donna prona alla procreazione e al patriarcato. 3. Giuseppe dovrebbe avere, ben appuntata sulla djellaba, la spilletta dell'Unione Provinciale Artigiani di Nazareth, col simbolo dei falegnami. 4. Le fasce che avvolgono Gesù Bambino dovrebbero essere di tutti i col...

NATALE 2024

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  Ci mancavanu palazzi a lu Re di la natura? Vosi nasciri a li strapazzi 'ntra na povira mangiatura. Che cosa è il presepe se non un grande momento, forse il più grande, di solidarietà?  I pastori, i contadini, gli artigiani, ma anche i ricchi, i nobili, i re, i ladroni, i cialtroni, i buffoni, rendono omaggio al bambino, nudo, poverissimo, eppure grande, grandissimo, divino. Che cosa è la stella cometa se non l'istinto buono dell‘essere umano, che, proprio perché istinto, ti trasporta, e ti coinvolge, e ti spinge, e ti sprona, e ti indica la via giusta da seguire, e tu la segui, senza ponderare, senza pensarci, sicuro come sei che è bene così. COME LA SOLIDARIETÀ . Che cosa sarebbe il presepe senza la stella cometa?  Sarebbe un atto dovuto, una passerella di interessi, una sfilata di ipocrisia. Sarebbe il ripetersi di una tradizione asettica, quasi meccanica, comunque fredda. Per fortuna non è così. C'è la stella cometa. C'è l'amore dell'uomo per l'uomo.  P...

LA TECNOLOGIA DELLE CELLULE A COMBUSTIBILE

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  FUEL CELL, la tecnologia delle cellule a combustibile, sarà il nuovo sistema di alimentazione delle auto elettriche.  Toyota è Hyundai sono ormai arrivate alla fine della sperimentazione e del testing, con già tre modelli marcianti. FUEL CELL è un dispositivo elettrochimico che permette di ottenere energia elettrica direttamente da certe sostanze, tipicamente da idrogeno e ossigeno, senza che avvenga alcun processo di combustione termica.  La sua efficienza (rendimento) è molto alta, ed il residuo è semplice vapore acqueo, ovviamente non inquinante. Appare ovvio che questa tecnologia sarà applicabile anche all'industria e a tutte le componenti della nostra vita -case comprese- che abbisognano di energia elettrica. Una rivoluzione epocale, insomma. Per tornare alle automobili, non ci sarà nemmeno bisogno di buttare le attuali auto elettriche a batteria.  Sarà sufficiente sostituire le batterie con una scatola che conterrà il dispositivo cella a combustibile (FUEL CE...

LE CHIACCHIERE NON FAN FARINA. E LE URLA ANCORA MENO.

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  Credo giusto ricordare che Matteo Renzi fece il Presidente del Consiglio da non parlamentare, accettando il compenso che oggi, sembrando troppo basso ai sottosegretari e a certi ministri, viene loro raddoppiato. Non evidenziare ciò sarebbe sciocco. Questo governicchio trova soldi per le segretarie di Lollò, lo stipendio di Giuli, l’indennità di Brunetta, per consulenze ed incarichi a parenti ed amici degli amici, ma non risolve i veri problemi del Paese.  Provo indignazione per certi proclami pieni di falsità, provo fastidio per come vengono urlati, gridando. Perché urli, Giorgia? Credi che gridare faccia diventare vere le falsità? Non sai parlare con un tono di voce normale?  Sono finiti i tempi in cui si arringavano le folle, sollecitando altrettante grida di approvazione. Sono finiti, e non torneranno. Mai più. La gente vuole cose concrete, risultati. Vuole sentirsi dire, con un tono di voce normale, che questo mese è stato di nuovo possibile riempire il carrello de...

SALVINI: “PER COLPA DEI GIUDICI CI SARÀ IL CAOS”

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  Di nuovo, e per l’ennesima volta, il Vice-Presidente del Consiglio mostra la sua anima di sovversivo; nel senso che vuole sovvertire le regole della Costituzione di questo Paese,  che sancisce che lo sciopero è uno dei diritti fondamentali di cui godono i lavoratori. Il Ministro Salvini, poi, dimostra anche di non conoscere le leggi che regolamentano l’esercizio del diritto di sciopero, tant’è che i Giudici del Tar del Lazio, competenti, hanno sospeso l’ordinanza di precettazione emessa da Salvini, che riduceva a 4 ore le 24 previste dallo sciopero. Perché il problema di Salvini, e della Destra di Governo, è esattamente questo: non hanno capito (ignoranti?), o non vogliono capire (sovversivi?), che compito del Governo è eseguire (Potere esecutivo) quello che il Popolo, attraverso i suoi rappresentanti in Parlamento, delibera ed esprime con le Leggi (Potere legislativo). E compito dei Giudici (Potere giudiziario) è quello di far rispettare le leggi, condannare chi compie ...

DEI DAZI DOGANALI ANNUNCIATI DA TRUMP

I dazi doganali annunciati da Trump sui prodotti provenienti dal Messico e dal Canada colpirebbero, più di tutti, le tre grandi case automobilistiche statunitensi: General Motors, Ford e Stellantis (proprietaria di Chrysler), oltre -anche se per minori importi- Toyota e Hyundai. Un 25%, infatti, provocherebbe un aumento medio di circa 3.000 dollari per ognuno dei veicoli da loro venduti negli Stati Uniti. General Motors produce 8 modelli in Messico, e Ford 3. Entrambe possiedono stabilimenti in Canada. Stellantis produce in Messico diversi modelli di Ram Trucks e costruisce alcuni modelli di Chrysler e Dodge in Canada.  Toyota (giapponese) produce il pick-up Tacoma in Messico e il Rav4 e alcuni modelli di Lexus in Canada. Hyundai (sudcoreana) ha stabilimenti in Messico dove produce alcune Kia e Hyundai. Cosa accadrà? - Le big decideranno di fare scontare al mercato USA i dazi doganali? In questo caso, gli americani compreranno ugualmente?   Se sì, il Tesoro USA farà cas...